La Traditional Orthodox Nobility non è una nuova associazione, tantomeno rilasciamo riconoscimenti, medaglie e pergamene a collezionisti di codeste cose.
Il nostro è un serio comitato scientifico culturale internazionale che riunisce oltre duecento famiglie storiche ortodosse (bizantine, greche, serbe, bulgare, rumene, russe, georgiane, armene, siriache e assire, libanesi e palestinesi, copte egiziane ed etiopi, etc…) che vogliono solo tutelare le loro legittime specifiche tradizioni genealogoche, nobiliari, cavalleresche e araldiche.
In questa opera divulgativa e giuridica, collaboriamo con l’Unione Bizantina, l’Unione Ortodossa (rappresentante di oltre due milioni di fedeli presenti in Italia), Aristocrazia Europea, il corpo diplomatico consolare delle nazioni a maggioranza ortodossa, alcune università sia private italiane che cattoliche pontificie e, ovviamente, con la Santa Chiesa Ortodossa.
In questa giusta affermazione di verità storica e identità spirituale cristiana ortodossa, vogliamo anche riabilitare e riorganizzare una presenza delle nostre storiche istituzioni cavalleresche Costantiniana e Giovannita e lo faremo insieme ai Patriarcati di Costantinopoli e di Mosca, oltre che con i legittimi eredi delle dinastie già sovrane del Romano Impero d’Oriente, di Russia e di Serbia.
Lali Panchulidze
Nota per il lettore
I Panchulidze sono una antica famiglia ortodossa caucasica (patrizi bizantini del Kuropalatinato Bagratide di Tao Klarjeti e dell’Impero Trapezuntino Megacomneno di Trebisonda, nobili dei Regni Bagratidi di Imereti, di Georgia e del Grande Caucaso Cristiano, generali conti governatori dell’Impero Zarista di tutte le Russie, nobili del Regno di Serbia).
