“Congresso mondiale di tutti i georgiani e amici della Georgia”, questo l’importante evento internazionale svoltosi lo scorso fine settimana a Firenze, all’interno di un più vasto tour in Italia e in Europa. Oltre trecento persone hanno discusso della diaspora georgiana nel mondo (quasi la metà dei georgiani vive all’estero, emigrata sopratutto per lavoro ed esigenze economiche), della necessità della sua unità e tutela, di una maggiore collaborazione fra associazionismo, Chiesa Ortodossa, istituzioni diplomatiche e politiche ufficiali, dell’ambizioso progetto di ritorno in madrepatria per potere vivere e crescere secondo le proprie tradizioni. Promotore dell’evento il popolare e stimatissimo professore Teimuraz Shashiashvili (accademico, intellettuale, già carismatico governatore della regione georgiana di Imereti). Organizzatrice è stata Luara Nijaradze, rappresentante in Italia di Kartuli TV, televisione nazionale georgiana, di promozione culturale, molto seguita dai georgiani emigrati all’estero.
Fra gli intervenuti: il medico Tina Topuria, i poeti Juba Gebeli e Erekle Sagliani, lo scienziato Ekaterine Gogiashvili, Konstantine Sichnava, Lali Panchulidze (presidente associazione Italia Georgia Eurasia) e Lali Burduli (presidente associazione Qartulita). L’apertura e chiusura della riunione sono state fatte cantando l’inno nazionale della Georgia, fra lo sventolio delle bandiere rossocrociate georgiane e gli occhi lucidi di emozione di centinaia di emigranti, profondamente legati alla propria identità e madrepatria.